13/09/2018, 12.09
SRI LANKA – ITALIA
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Record di scambi commerciali tra Sri Lanka e Italia: nuove vie d’investimento

di Melani Manel Perera

Il volume delle esportazioni è aumentato del 29,5%, quello delle importazioni del 13,5%. L’Europa offre molte opportunità di scambi. Presidente del Consiglio economico Sri Lanka-Italia: “Identificare percorsi di collaborazione su energie rinnovabili, e-commerce, turismo medico, ricerca e sviluppo, tecnologia.”

Colombo (AsiaNews) – I commerci bilaterali tra Colombo e Roma non sono mai stati così floridi. Lo ha detto Paolo Andrea Bartorelli, ambasciatore italiano in Sri Lanka. Egli è intervenuto al 19mo incontro del Consiglio economico Sri Lanka-Italia (Slibc) che si è svolto nella capitale srilankese. In questa occasione ha sottolineato che l’economia dell’isola asiatica è in rapida crescita e che negli ultimi anni c’è stato un significativo aumento degli investimenti da parte dell’Italia e di altri agenti stranieri, che qui hanno creato nuove opportunità di affari.

Il diplomatico fa notare che l’ambasciata italiana ha sempre garantito pieno sostegno allo sviluppo della collaborazione tra i due Paesi. “L’elevato numero di srilankesi che vivono in Italia – ha detto – testimonia la solidità delle relazioni tra le due nazioni”.

In Italia gli srilankesi rappresentano la 12ma comunità per numero di presenze tra i cittadini non comunitari. Secondo il Rapporto annuale sulla presenza dei migranti, redatto dal Ministero italiano del lavoro e delle politiche sociali, nel 2016 i cittadini srilankesi residenti in Italia erano 109.968, di cui il 54% uomini. Le principali regioni in cui risiedono sono la Lombardia (30,7%), la Campania (14,4%) e il Veneto (12,2%); i settori predominanti in cui sono impiegati sono quello dei servizi pubblici, sociali e alle persone (54,8%), l’alberghiero e la ristorazione (14,7%).

Secondo Bartorelli, anche l’aumento delle presenze turistiche in entrambi i Paesi è sintomo della rinnovata intesa tra i due Paesi. “Il numero dei visitatori italiani in arrivo – ha detto – è passato dalle 24.293 unità del 2016 alle 31.428 del 2017. Nello stesso periodo, le esportazioni sono aumentate del 29,5%, mentre le importazioni sono cresciute del 13,5%. Nel 2017 la bilancia commerciale tra i due Paesi era positiva e valeva 34.275 milioni di rupie [181mila euro, ndr]”.

Rajah Abeysinghe, ex presidente dell’Slibc, ha confermato il record di scambi tra i due Paesi, ma allo stesso tempo ha ammesso che nel 2017 c’è stato un calo della propensione a investire e consumare a causa delle avverse condizioni climatiche. L’attuale presidente dell’organismo, Sonali Liyanamanna, ha concluso: “Abbiamo molte opportunità d’investimento in Europa. Dobbiamo identificare il percorso per energie rinnovabili, e-commerce, turismo medico, ricerca e sviluppo, tecnologia”.

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