20/01/2017, 16.42
UZBEKISTAN
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Shavkat Mirzyaev cambia rotta, nominati i nuovi funzionari del governo

Dopo la morte dell’ex presidente Islam Karimov, il nuovo leader inizia a selezionare il nuovo team di “addetti ai lavori” per costruire un governo solido e in apparenza più moderato del precedente.

Tashkent (AsiaNews/Agenzie) – Il nuovo presidente uzbeko Shavkat Mirzyaev, eletto il 14 dicembre scorso con l’88,61% dei consensi, nell’ultimo mese ha dimesso, promosso e richiamato in servizio molti suoi ex-colleghi per creare il nuovo governo. Dopo la morte del leader Islam Karimov, il nuovo capo di Stato è parso determinato a creare una revisione comprensiva del team di governo, mostrandosi al contempo prudente nell’evitare di provocare disgregazioni politico-amministrative.

La prima carica assegnata dal presidente vede Abdulla Aripov reintegrato in servizio con la carica di primo ministro. Aripov, per 10 anni primo ministro sotto il governo Karimov, era stato licenziato nel 2012 perché “ritenuto scomodo” e accusato di corruzione. La persona che ha ricoperto la carica di vice primo ministro durante la leadership di Karimov è Rustam Azimov, in stretti rapporti con il presidente defunto. Azimov, sebbene sia conosciuto dentro e fuori del Paese, nonostante le aspettative, non è stato rinominarlo capo di Gabinetto. Egli ha anche perso la sua posizione di ministro della Finanza e nel nuovo governo ricoprirà la carica di viceministro degli sviluppi macroeconomici e degli investimenti esteri.

Dopo aver ottenuto l’indipendenza dall’Urss nel 1991, il Paese ha iniziato un lento percorso verso la privatizzazione molto meno aggressivo di quello intrapreso dal vicino Kazakhstan. A differenza dello stato confinante, l’Uzbekistan ha generato meno oligarchi. Uno di essi è Salim Abduyaliev, conosciuto dagli uzbeki come “Salimboy” (“Salim il ricco”). La sua affermata capacità di influenzare le decisioni dei funzionari del governo è vista con disapprovazione dai politici. Ora, sotto la presidenza Mirzyaev, “Salimboy” entrerà a far parte del ricoprirà la carica di vice presidente del Comitato olimpico nazionale.  

Anche l’ente responsabile della sicurezza nazionale ha subito dei cambiamenti. Il nuovo presidente ha chiesto a diversi ex-ministri di entrare a far parte del nuovo governo. Fra essi c’è Zokirjon Almatov, che  ha ricoperto la carica di ministro degli affari interni dal 1991 al 2005 ed ora è stato reintegrato con lo stesso ruolo. Almatov sarà a capo di una nuova commissione per la lotta contro la corruzione. Bakhodir Marlyubov, che aveva rimpiazzato Almatov dal 2006 al 2013, sarà invece messo a capo dell’accademia ministeriale.

All’inizio del mese Mirzyaev ha criticato tutte le personalità ministeriali accusandole di inefficacia. Il suo progetto è quello di iniziare un periodo di riforme interne.

 

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