09/04/2014, 00.00
SRI LANKA
Invia ad un amico

Sri Lanka, il governo restituisce a 29 famiglie tamil i campi di riso requisiti dall'esercito

I terreni erano stati occupati dai militari durante la guerra civile. Si tratta di 98 acri nella zona di Vellamullivaikkal East (nord), abitata da profughi interni.

Colombo (AsiaNews/Agenzie) - Il governo dello Sri Lanka ha concesso oggi quasi 100 acri di campi coltivabili a riso ad alcune famiglie di profughi interni, nel nord del Paese. Finora la zona era occupato dall'esercito, insediatosi nella zona durante la trentennale guerra civile.

I 98 acri di terreno di trovano a Vellamullivaikkal East (distretto di Mullaitivu) e sono ora di proprietà di 29 famiglie di Internally Displaced People (Idp, profughi interni).

Secondo l'Army Directorate of Media, nel 2013 circa 4mila acri di terra occupati dall'Aviazione militare (Sri Lanka Air Force - Slaf) sono stati "restituiti" alla popolazione locale per la coltivazione.

Di recente la questione degli espropri terrieri e della presenza dell'esercito nel nord del Paese è salita alla ribalta internazionale grazie alla comunità tamil, che nell'area rappresenta il gruppo etnico di maggioranza.

 

 

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Penisola di Jaffna: l’esercito restituirà 700 acri di terra ai proprietari tamil
12/04/2018 08:59
Sri Lanka del nord, tamil accampati da 700 giorni per riavere le proprie terre
25/01/2019 11:46
Attivisti: i tamil cattolici hanno il diritto di ricostruire le case sull’isola di Iranaitheevu
24/05/2018 12:46
Commissario Onu: Lo Sri Lanka deve sconfiggere i demoni della guerra civile
10/02/2016 12:31
Cattolici tamil rientrano nell’isola di Iranaitheevu e pregano per le loro terre
24/04/2018 11:29


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”