21/09/2006, 00.00
INDIA
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Vescovo indiano: "Costruire la pace senza retorica, giorno per giorno"

di Nirmala Carvalho

L'arcivescovo di Agra e presidente della Conferenza episcopale indiana di rito latino, mons. Oswald Gracias, spiega ad AsiaNews che la Giornata per la pace proclamata dalle Nazioni Unite è un invito urgente alla comunità mondiale, che ha bisogno di pace e giustizia.

Agra (AsiaNews) – La Giornata internazionale per la pace proclamata dalle Nazioni Unite "è un invito alla comunità mondiale, che deve costruire giorno per giorno la pace grazie ad azioni pratiche e non retoriche. La pace comprende rispetto reciproco e cooperazione fra i popoli e le nazioni, ma va di pari passo con la giustizia".

L'arcivescovo di Agra e presidente della Conferenza episcopale indiana di rito latino, mons. Oswald Gracias, commenta così ad AsiaNews la Giornata indetta per oggi dall'Onu e dedicata al concetto di pace.

Il presule spiega che "la pace va costruita, bisogna lavorarci sopra. Non è una cosa che semplicemente un bel giorno appare dal nulla. Da un punto di vista religioso, chiunque creda in Dio dovrebbe essere un costruttore di pace". L'India, poi, "ha una situazione particolare. Ha una ricca eredità di armonia interreligiosa ed etnica, e questa va salvaguardata".

Secondo mons. Gracias "nell'insegnamento cattolico vi è una stretta relazione fra la pace e la giustizia, che comprende collaborazione ed accordo. La pace è il frutto della giustizia in ogni sfera della vita, della società e delle nazioni". "In questo giorno – invita il presule – dobbiamo sforzarci di eliminare ogni fattore di ingiustizia e disarmonia e capire l'importanza di dedicare la propria vita alla costruzione della pace".

Riguardo alla scena internazionale "c'è una ancor più grande necessità di pace, che va promossa con urgenza. Molto spesso gli appelli per la pace divengono retorica: questo non deve avvenire, ed i leader mondiali devono impegnarsi con serietà per questo scopo".

A Mumbai, la Commissione Giustizia e pace ha organizzato una conferenza per riflettere sugli sforzi della campagna internazionale insieme al Centro per lo studio di società e secolarismo ed il Vikas Adhyayan Kendra.

I temi dell'incontro sono "Pace e processo di riconciliazione – dopo il conflitto etnico del Gujarat" e "Prospettive di pace e risoluzione di conflitti". Fra i relatori, il padre gesuita Cedric Prakash ed il dott. Asghar Ali.

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