18/06/2021, 14.32
VIETNAM
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Vietnam: imposto un codice di comportamento sui social media

Vietati i post che violano la legge e "colpiscono gli interessi dello Stato" e sollecita a creare account utilizzando le identità reali e a condividere informazioni da fonti ufficiali. I provider debbono rimuovere contenuti quando richiesto dalle autorità.

Hanoi (AsiaNews/Agenzie) - Il Vietnam ha introdotto linee guida nazionali sul comportamento sui social media che incoraggiano le persone a pubblicare contenuti positivi sul Paese e chiedono ai dipendenti statali di segnalare "informazioni contrastanti" ai loro superiori.

Il codice, introdotto oggi, vieta i post che violano la legge e "colpiscono gli interessi dello Stato" e si applica alle organizzazioni statali, alle società di social media e a tutti i loro utenti in Vietnam. "Gli utenti dei social media sono incoraggiati a promuovere la bellezza del paesaggio, della gente e della cultura del Vietnam e a diffondere storie positive su brave persone", si legge nel codice, contenuto in una delibera del Ministero dell'informazione.

Non è chiaro fino a che punto la decisione sia giuridicamente vincolante o come sarà applicata.

Il Partito comunista al governo tollera poche critiche, mantiene uno stretto controllo sui media e negli ultimi anni ha condotto un'intensificata repressione contro dissidenti e attivisti, alcuni dei quali stanno scontando lunghe pene detentive per post su Facebook (FB.O) e Google (DemokratieL. O) YouTube.

Nel novembre dello scorso anno, Reuters ha riferito che le autorità avevano minacciato di chiudere Facebook se non si fosse piegato alle pressioni del governo per censurare contenuti politici sul Paese.

Il nuovo codice richiede ai provider di social media in Vietnam di "trattare con gli utenti in conformità con la legge vietnamita" e di rimuovere contenuti quando richiesto dalle autorità. Esso inoltre sollecita a creare account utilizzando le loro identità reali, condividere informazioni da fonti ufficiali ed evitare di pubblicare contenuti che violano la legge, contengono un linguaggio volgare o pubblicizzano servizi illegali.

A gennaio, gli utenti dei social media vietnamiti hanno usato falsi bollettini meteorologici e falsi risultati di calcio come mezzo per discutere i contrasti interni della leadership del Partito comunista dopo il divieto ufficiale di discussioni prima di un congresso del Partito.

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