Sunniti e sciiti elogiano il Papa al banchetto del Ramadan

Lahore (AsiaNews/Ucan)  - La festa di Eid al-Fitr in Pakistan inizia il 26 novembre. Secondo una tradizione solidificata, la Commissione cattolica nazionale per il dialogo interreligioso, ha invitato alcuni leader musulmani per un banchetto. L'incontro si è tenuto il 19 novembre scorso, in un ristorante di Lahore.

Il leader musulmano sunnita Maulana Abdul Khabir Azad, capo della moschea Badshahi , la più grande del Pakistan, ha apprezzato questo gesto di amicizia dei cattolici. Egli ha anche elogiato Giovanni Paolo II che "continua a giocare un ruolo importante nel perseguire la pace del mondo".

Anche il capo sciita Maulana Waqar-ul-Husnain Naqvi ha espresso gratitudine per i cattolici e ha detto che la sua comunità "vuole continuare a lavorare per l'armonia della nostra nazione". Il banchetto, egli ha aggiunto, è un passo per far crescere "la buona volontà fra le religioni".

In Pakistan la popolazione musulmana è in maggioranza sunnita. In anni recenti gruppi militanti di entrambe le correnti si sono affrontati in scontri sanguinosi. Anche i cristiani sono spesso perseguitati da gruppi musulmani. Il 28 ottobre 2001 – a un mese dalla campagna alleata in Afghanistan - alcuni integralisti islamici hanno aperto il fuoco su un'assemblea di fedeli riuniti nella chiesa di san Domenico a Bahawalpur uccidendo 18 persone e ferendone 5 in modo grave. Le minoranze religiose cristiane subiscono violenze al sorgere di ogni crisi internazionale. Il P. Inayat Bernard, portavoce della Commissione per il dialogo interreligioso, ha dichiarato che l'amicizia con sciiti e sanniti serve a mostrare che i cattolici locali sono "pakistani" e non "stranieri" nella loro nazione.