Baghdad (AsiaNews) - Saddam Hussein è stato arrestato vivo ad Aghwar, vicino a Tikrit. Lo aveva affermato stamane l'IRNA, l'agenzia di stampa iraniana, ma nel pomeriggio la cattura del dittatore è stata confermata da Paul Bremer e dal gen. Ricardo Sanchez in una conferenza stampa a Baghdad. Bremer supervisore americano del Governo Provvisorio, ha salutato il fatto come "un grande giorno" per l'Iraq. Essi hanno poi mostrato un video della cattura. L'arresto è avvenuto sabato sera 13 dicembre in seguito a un rastrellamento casa per casa da parte delle truppe di coalizione nella patria del dittatore. L'ex dittatore non ha opposto resistenza, dopo essere stato scoperto in un buco scavato nel terreno, sotto una montagna di rifiuti e detriti. Circa 600 militari hanno partecipato al raid. Sanchez ha detto che Saddam Hussein è in buone condizioni, ha la barba lunga e sta collaborando con le autorità. Ahmed Shalabi, del Governo Provvisorio ha assicurato che Saddam riceverà un processo equo da parte di un tribunale iracheno.
Già stamattina Intifad Kanfar, portavoce curdo del Governo Provvisorio, aveva confermato la cattura. Kanfar aveva pure assicurato che un test con il DNA conferma che l'uomo catturato è Saddam Hussein al 100%.
A Kirkuk la gente è scesa a festeggiare già da stamattina e sono stati uditi spari in aria per il giubilo. Ma vari corrispondenti affermano che ormai in diverse città dell'Iraq la gente è venuta fuori dalle case e discute apertamente sulla cattura di Saddam, accusando l'ex dittatore di molti crimini. Personalità USA dicono che la cattura di Saddam Hussein, non bloccherà la ricerca sugli altri generali e collaboratori col regime. Ma la cosiddetta resistenza irakena ha ricevuto forse un colpo mortale. Si ignora se l'arresto vero e proprio sia stato effettuato da parte dei curdi, dei peshmerga o da parte delle truppe USA o da tutti e tre. (PB)