Jolo (AsiaNews) I militari di stanza a Jolo hanno scoperto due bombe vicino alla cattedrale, da diversi mesi sotto vigilanza per timore di attentati. Una bomba è scoppiata mentre i militari cercavano di disinnescarla; l'altra è stata disinnescata con facilità.
I due ordigni sono stati trovati il 26 dicembre scorso lungo la strada che conduce al Notre Dame College, la scuola cattolica adiacente all'episcopio. La fattura degli ordigni è piuttosto grossolana.
Quando è avvenuta l'esplosione diverse centinaia di Badjaos erano riuniti all'interno della scuola dove la comunità parrocchiale stava distribuendo delle razioni di cibo. I Badjaos, sono un gruppo considerato fra i più poveri. Un tempo essi avevano le loro case e la loro terra, ma con l'espansione dei musulmani, sono stati spinti ad abitare su palafitte lungo il mare. La vita per la comunità Badjaos è dura. Una donna ha commentato per AsiaNews: "Da un lato abbiamo i Tausug (gli abitanti musulmani di Jolo) e dall'altro i pirati che uccidono i nostri uomini".
La tradizione di donare cibo ai Badjaos risale ai tempi di mons. Benjamin de Jesus, primo vescovo di Jolo, assassinato nel febbraio '97.
La città di Jolo è da alcuni anni centro di sanguinosi scontri, essendo stata il quartier generale del gruppo Abu Sayyaf, organizzazione terrorista, responsabile di molti rapimenti e uccisioni. Attualmente risultano rapiti alcuni cristiani tra cui un responsabile delle Comunità di Base, per il quale è stato chiesto un riscatto da 2 milioni di pesos (36 mila dollari USA). (SE)