Exit polls: Conduce Vajpayee dopo il primo giorno di elezioni

Violenze causano almeno 30 morti e decine di feriti


Mumbai (AsiaNews) – L'Alleanza di governo del Primo Ministro Vajpayee sembra essere in vantaggio nelle previsioni, dopo la prima tornata elettorale di ieri che ha interessato 13 stati e 3 territori per la conquista di 140 posti alla Camera Bassa (Lok Sabha). Secondo gli exit poll del quotidiano The Indian Express e della New Delhi Television,  la coalizione del premier Vajpayee vincerà 75 dei 140 posti in palio; 53 posti andranno alla coalizione guidata del Congress.  Nonostante le temperature proibitive (oltre i 40°C), la partecipazione è stata del 55-60%, leggermente più bassa delle precedenti elezioni, con circa 170 milioni di votanti.

Ma la giornata di ieri è stata caratterizzata anche dalle violenze. Il bilancio del primo giorno delle elezioni è di 30 persone uccise e decine ferite nel Jammu-Kashmir, nel Bihar e nel Manipur. Tutte le violenze sono legate a gruppi estremisti che lottano per un boicottaggio delle elezioni.

In Kashmir, nel distretto di Baramulla, due persone sono morte (uno era un impiegato nella Ong Coalition of Civil Societies); 4 sono rimaste ferite per lo scoppio di una mina di terra. Un poliziotto riservista è stato ucciso da militanti che hanno aperto il fuoco a una sede elettorale a Pazalpora-Rafiabad.

Nel Jharkhand estremisti di sinistra hanno deciso di boicottare le elezioni minacciando chi sarebbe andato a votare,  e un magistrato e un civile sono morti in 2 diversi episodi di violenze. Il magistrato, Ajay Kumar è stato ucciso per lo scoppio di una bomba, in cui sono stati feriti anche 4 poliziotti.

Nel Bihar, feudo di gruppi maoisti e dove diversi candidate elettorali sono accusati di omicidio, sono morte altre 3 persone. Due sostenitori del Partito Rashtriya Janata sono stati uccisi e 11 persone sono rimaste ferite in scontri con la polizia, esplosioni e tentativi di manipolare le schede elettorali. (NC)