Phum Prech (AsiaNews/Agenzie) Centinai di contadini cambogiani passano alla produzione biologica di riso con lo scopo di esportare il loro riso all'estero e soddisfare la crescente domanda interna.
L'agenzia tedesca Gesellschaft fur Technische Zusammenarbeit (GTZ) sta formando 500 agricoltori alla coltura biologica. I contadini si dimostrano interessati alle maggiori entrate economiche del biologico e ai benefici per la salute derivanti dal non utilizzo di fertilizzanti chimici.
"Voglio iniziare con il riso biologico perché senza prodotti chimici il mio riso sarà migliore per la mia salute e anche guadagnerò di più" afferma Keo Yoan, che ha partecipato a un incontro di formazione sui fertilizzanti naturali a Phum Prech, 100 km a sud di Phnom Penh. "Sto per fare un piccolo investimento per il concime organico e vegetale, ma almeno risparmierò sui fertilizzanti chimici" ha aggiunto Keo Yoan.
L'obiettivo dell'agenzia GTZ è aiutare i contadini a penetrare nel mercato di nicchia del riso biologico. Oltre 110 agricoltori di 5 villaggi nella provincia di Battambang (300 km a nordovest di Phnom Penh) stanno passando al biologico. Il cambiamento da coltivazione con fertilizzanti chimici al biologico richiede almeno tre anni per soddisfare i criteri dell'International Federation of Organic Agriculture Movement (IFOAM).