Cordoglio del Papa per le vittime dell'attentato di Nassirya

Questa mattina alle 8.40 (ora di Roma) un camion-bomba è scoppiato nel quartier generale dei militari italiani di stanza a Nassirya (Sud Iraq). Fino ad ora le vittime contate sono 14 fra gli italiani (11 carabinieri e 3 dell'esercito)  e altri 8 irakeni. I feriti sono decine.

Giovanni Paolo II, informato dell'accaduto ha inviato un telegramma al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi per esprimere il suo cordoglio e solidarietà per le vittime dell'attentato . Nel breve messaggio il Papa loda la "missione di pace" dei soldati e dei carabinieri in Iraq, condannando "questo nuovo atto di violenza" che non aiuta "la pacificazione e la ripresa" del paese.

Pubblichiamo di seguito il testo completo distribuito dalla Sala Stampa Vaticana.

 

A SUA ECCELLENZA DOTTOR CARLO AZEGLIO CIAMPI

PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

PALAZZO DEL QUIRINALE 00187 ROMA

 

HO APPRESO CON PROFONDO DOLORE LA NOTIZIA DEL VILE ATTENTATO A NASSIRIYA, IN IRAQ, DOVE CARABINIERI E SOLDATI ITALIANI HANNO PERSO LA VITA NELL'ADEMPIMENTO GENEROSO DELLA LORO MISSIONE DI PACE. ESPRIMO LA PIÙ FERMA CONDANNA PER QUESTO NUOVO ATTO DI VIOLENZA, CHE, AGGIUNGENDOSI AD ALTRI EFFERATI GESTI COMPIUTI IN QUEL TORMENTATO PAESE, NON NE AIUTA LA PACIFICAZIONE E LA RIPRESA. NELL'ELEVARE LA MIA FERVIDA PREGHIERA PER LE VITTIME, INVOCO DAL SIGNORE CRISTIANO CONFORTO PER I FAMILIARI AI QUALI MI SENTO PARTICOLARMENTE VICINO IN QUEST'ORA DI GRANDE TRISTEZZA. LE CHIEDO, SIGNOR PRESIDENTE, DI VOLER FAR GIUNGERE AI MILITARI E AI CIVILI, IMPEGNATI NELL'ARDUO COMPITO A SERVIZIO DI QUELLA POPOLAZIONE COSÌ PROVATA, L'ESPRESSIONE DELLA MIA ORANTE SOLIDARIETA'.

IOANNES PAULUS PP. II