Tbilisi (AsiaNews) Le elezioni per il Consiglio supremo dell'Adjara confermano il controllo del presidente georgiano, Mikhaïl Saakashvili, su questa regione autonoma. Le prime proiezioni, diffuse oggi pomeriggio, attribuiscono il 70% dei voti al partito "Saakashvili Per un'Adjara vittoriosa". L'Adjara è una regione molto strategica per l'economia del paese: nel porto di Bitumi, sul mar Nero, transitano ogni anno 9 milioni di tonnellate di petrolio.
La vittoria di Saakashvili arriva due mesi dopo la cacciata dell'ex presidente Aslan Abachidzé, che ha governato l'Adjara per 12 anni come un tiranno. L'espulsione di Abachidzé ed elezioni democratiche in Adjara sono stati il primo atto della restaurazione dell'integraità territoriale promessa da Saakashvili al paese. Adachidzé, infatti, all'indomani della "rivoluzione delle rose" del novembre scorso, aveva minacciato di rompere ogni legame con il potere centrale di Tbilisi.
Lo statuto dell'autonomia dell'Adjara deve ancora essere ben definito nella costituzione georgiana. Dalla dichiarazione dell'indipendenza, avvenuta nel 1991, due regioni l'Adjara e l'Ossezia del sud hanno rivendicato maggior autonomia dal governo centrale di Tbilisi. (FC)