Pechino, ordinato mons. Li Shan
Il nuovo vescovo è stato accolto dall’applauso dei suoi fedeli. Succede a Michele Fu Tieshan, vescovo patriottico che non ha mai chiesto la riconciliazione con il Papa. Mons. Li ha l’approvazione del Vaticano.
Pechino (AsiaNews) – E’ stato ordinato questa mattina (9.00 ora locale) il nuovo vescovo di Pechino, p. Giuseppe Li Shan. Secondo fonti di AsiaNews, il nuovo presule ha l’approvazione del Vaticano. Forse per questo, le misure di sicurezza erano strettissime e gestite dall'Associazione Patriottica, che in qualche modo, come già nei giorni scorsi, ha tentato di affermare la "proprietà" sul nuovo vescovo, che ha preso il posto di  di Fu Tieshan, il vescovo patriottico morto nell’aprile scorso, che non aveva mai cercato la riconciliazione con la Santa Sede.  Numerosi fedeli, stressati dalle dificoltà di accedere alla peralto non grande cattedrale dell’Immacolata Concezione (Nan Tang), hanno rinunciato ad assistere alla cerimonia.
 
A riempire l'edificio sono stati così, oltre ai sacerdoti e i religiosi della diocesi, più le autorità che i fedeli, che hanno comunque applaudito in maniera calorosa il loro nuovo pastore.
 
Chi è stato presente - i media stranieri non sono stati ammessi - racconta di un rito simile più ad una cerimonia di Stato che ad una celebrazione religiosa, sempre, si ritiene, per il timore che si evidenziasse il legame tra mons. Li e Roma. Del quale si è anche parlato, confidenzialmente, tra i cattolici di Pechino e della Cina, ma nel rammarico, espresso dai fedeli, della mancanza di una pubblica dichiarazione del Vaticano precedente alla cerimonia - almeno ieri, si è detto - in modo da rendere chiara la situazione.
 
Da parte sua, il nuovo vescovo, al momento del suo ringraziamento, ha detto che la sua vocazione è quella di amare la patria e la Chiesa. La frase ha fatto venire in mente ai presenti le tante volte nelle quali Giovanni Paolo II ha affermato che i cattolici vogliono essere dei buoni cittadini.
FOTO: AsiaNews