Fukuda nuovo premier, l’opposizione chiede lo scioglimento delle Camere
All’indomani dell’elezione del nuovo primo ministro, il Partito democratico del Giappone chiede lo scioglimento del Parlamento e l’indizione di elezioni anticipate. Fukuda, 71 anni, è considerato un moderato: cercherà di riconquistare la fiducia degli elettori.
Tokyo (AsiaNews/Agenzie) – I deputati del Partito Liberaldemocratico (Ldp) di maggioranza hanno eletto ieri Yasuo Fukuda come nuovo presidente. La nomina comporta anche l’assunzione della carica di primo ministro. Subito dopo il voto l’opposizione ha chiesto lo scioglimento delle Camere e l’indizione di elezioni anticipate.
 
Fukuda, 71enne ex portavoce del governo, è considerato un moderato. Con 330 dei 527 voti validi, egli ha sconfitto l’ex ministro degli Esteri Taro Aso, che molti indicavano come il vero candidato alla guida del governo.  
 
L’elezione di un politico moderato, dicono gli analisti dell’Asahi Shimbun, dimostra la volontà del Ldp, che vuole riconquistare l’elettorato nipponico dopo la rovinosa sconfitta subita alle elezioni senatoriali dello scorso luglio.
 
Il suo predecessore Shinzo Abe, alla guida dell'esecutivo per poco meno di un anno, è tuttora in ospedale dopo il ricovero avvenuto all’indomani delle dimissioni, presentate dopo una serie di scandali legati al suo governo. Fukuda, già ministro degli Esteri, si distacca dalla sua politica estera: indicato come una “colomba”, ha già espresso l’intenzione di “tessere buone relazioni diplomatiche [con tutti]” e soprattutto con la Cina .
 
L’opposizione, guidata dal Partito democratico del Giappone, ha accolto il nuovo premier esortandolo a sciogliere il Parlamento e convocare elezioni anticipate. Secondo Tsuneo Watanabe, del Centro di studi strategici internazionali, la situazione è in stallo: “Il governo continua ad essere in minoranza al Senato. Dunque non c'è garanzia di stabilità fino alle prossime elezioni: secondo molti si andrà al voto probabilmente l'anno prossimo”.