La Arroyo nominata presidente

Manila (AsiaNews) – Gloria Macapagal-Arroyo è stata proclamata ieri presidente dal parlamento. Insieme a lei, Noli de Castro è stato nominato vicepresidente. La Arroyo, già in carica, è il 14° presidente del Paese. Era salita al potere nel 2001 in seguito alla caduta dell'ex presidente Joseph Estrada.

Il Comitato di controllo elettorale ha inviato ieri il suo rapporto al parlamento affermando che la Arroyo aveva battuto di misura il suo rivale, Ferando Poe jr, con uno scarto di un milione di voti. Dopo lunghe discussioni, il parlamento ha proclamato la Arroyo presidente.

In un comunicato consegnato alla stampa, la Arroyo si è rivolta ai suoi detrattori invocando l'unità per il bene del Paese: "È tempo di perdonarci e di lasciarci il passato alle spalle. L'interesse della nazionale chiede solidarietà".

I leader dell'opposizione affermano che Fernando Peo jr ha vinto sulla Arroyo per 500 mila voti. Durante la verifica dei 176 certificati di spoglio, gli oppositori hanno insistito che 25 certificati dovevano essere vagliati in modo rigoroso perché manipolati in favore del presidente in carica. Ma la maggior parte dei funzionari addetti allo spoglio non ha dato ascolto alle richieste dell'opposizione.

La Arroyo sarà nominata ufficialmente presidente il 30 giugno al Luneta Park di Manila; in seguito si sposterà a Cebu City per una grande festa.

Mons. Capalla, presidente della Conferenza episcopale filippina, rilascerà nei prossimi giorni una dichiarazione ufficiale sui risultati delle elezioni, insieme agli altri 120 vescovi del Paese, dopo il Consiglio permanente che si riunirà ai primi di luglio. (SE)