Seoul, 20 mila manifestanti contro l’accordo commerciale con gli Usa
La protesta di ieri ha dato vita a scontri con oltre 30mila fra poliziotti e soldati nel centro di Seoul. Nel mirino, la presenza coreana in Iraq e l’accordo di libero commercio con gli Stati Uniti, che penalizza i coltivatori diretti.
Seoul (AsiaNews/Agenzie) – Oltre 20mila manifestanti si sono scontrati ieri con la polizia nel centro di Seoul, durante una protesta contro l’accordo di libero commercio con gli Stati Uniti e la presenza coreana in Iraq. Agli scontri hanno partecipato 30mila fra agenti e soldati in tenuta anti-sommossa.
 
Secondo alcuni testimoni oculari, sono stati effettuati diversi arresti fra i manifestanti. Questi erano per la maggior parte contadini e studenti. Uno di loro, anonimo, denuncia gli agenti che hanno costretto “donne e ragazze a stendersi per terra, per poi prenderle a calci sulla schiena prima di trascinarle via”.
 
Seoul e Washington hanno siglato lo scorso aprile un accordo commerciale che aumenta il traffico bilaterale di 53 miliardi di dollari l’anno. Il patto penalizza però in maniera molto pesante i coltivatori diretti sudcoreani, che si trovano a non poter più gestire il prezzo delle derrate da loro prodotte. Per questo, molti accusano il presidente Roh di aver condannato le campagne coreane alla povertà.