Diventano affreschi i muri costruiti a Baghdad per difendersi dai terroristi
Sostenuti dal comune, artisti dipingono le barriere con scene di vita della storia della città. Una compagnia privata paga per la decorazione di quattro chilometri di muro, dando lavoro ai giovani del liceo artistico.
Baghdad (AsiaNews) – Si colorano i muri costruiti a Baghdad per proteggere alcune zone dagli attacchi terroristici. Con il sostegno della municipalità, artisti iracheni ci stanno dipingendo scene della vita quotidiana della città, nelle migliaia di anni della sua esistenza. Un picolo segno positivo nella capitale per anni segnata da attentati e stragi.
 
I muri, costruiti dai caterpillar dell’esercito americano, sono fatti di blocchi lunghi nove metri ed alti due. Ora gli artisti li usano come tele. “Stiamo trasformando queste orribili barriere in quadri”, ha spiegato al Middle East Online, Ahmed, uno dei pittori. “La maggior parte degli artisti – ha aggiunto – sono fuggiti. Ora i nostri ragazzi crescono senza vedere nulla di colorato. Il nostro compito è portare un po’ di arte nella loro vita, in modo che sappiano che c’è altro, oltre alla violenza”.
 
Ahmed, sta dipingendo su un blocco del muro vicino al palazzo del governatorato di Baghdad una scena degli anni ’20, con dei contadini su un carretto che entrano dalla sua grande porta occidentale. “Il comune – dice – vuole che dipingiamo scene della vita quotidiana della città, ma io sono libero di scegliere ciò che voglio illustrare”.
 
Una compagnia privata che lavora all’aeroporto ha deciso di sponsorizzare la decorazione di quattro chilometri di muro. Forniscono le vernici ed altri materiali e pagano 20 dollari al giorno ai pittori, per lo più studenti di un liceo artistico di Baghdad, che offre anche spunti di ispirazione, grazie ad un suo grande libro che riproduce immagini della storia irachena.