“Non è il momento”: imposto il rinvio dell’ordinazione del coadiutore di Ningxia
Il nuovo coadiutore della diocesi, p. Giuseppe Li Jing, avrebbe dovuto essere ordinato lo scorso 8 dicembre. La cerimonia è stata rimandata al 21, perché “questo non è il momento adatto” per nuove nomine. Secondo alcuni, lo scontro è sui nomi degli ordinanti, che il vescovo vuole approvati dal Papa.
Yinchuan (AsiaNews) – Il governo della provincia autonoma di Ningxia (parte centro-settentrionale della Cina) ha rinviato l’ordinazione del vescovo coadiutore della diocesi, p. Giuseppe Li Jing, perché “questo non è il momento giusto” per nuove nomine. La cerimonia dovrebbe svolgersi il prossimo 21 dicembre. Lo confermano ad AsiaNews fonti cattoliche locali.
 
L’ordinazione era stata fissata per l’8 dicembre, festa dell’Immacolata Concezione, nella cattedrale di Yinchuan. Il vescovo della diocesi, mons. Giovanni Liu Jingshan, conferma lo spostamento e dichiara: “Io spero che p. Li possa guidare la diocesi ad un migliore sviluppo, e soprattutto possa unire il clero [diviso fra ufficiali e non ufficiali ndr]: tuttavia, noi non potremo mai tagliare i nostri legami con il Papa”.
 
Il vescovo conferma infatti che la cerimonia di ordinazione di p. Li sarà guidata da lui, ma aggiunge: “I due coordinanti non sono stati ancora scelti. In ogni caso, dovranno essere vescovi riconosciuti dalla Santa Sede”. Secondo alcuni, è proprio questo il motivo dello spostamento della cerimonia.
 
P. Li è stato eletto coadiutore dal clero diocesano lo scorso anno, ma la Santa Sede lo aveva approvato già tre anni fa. Il candidato, ordinato sacerdote nel 1996, ha studiato in Germania per quattro anni. Tornato in Cina dopo gli studi, p. Li ha lavorato nel seminario nazionale di Pechino come vice rettore e padre spirituale dei giovani studenti.
 
Ningxia ha circa 10mila cattolici, con 11 sacerdoti. Il primo vescovo di Yinchuan è stato nominato nel 1993: prima di questa data, infatti, Ningxia dipendeva dalla diocesi di Ba Meng, da cui proviene p. Li.