Nuovo vescovo di Ningxia, ordinato solo da presuli approvati dal Papa
La cerimonia era stata rimandata dal governo per “motivi non precisati”. Oltre 2mila fedeli hanno gremito la cattedrale di Yinchuan per festeggiare il loro nuovo presule, mons. Li Jing. E’ morto invece l’amatissimo vescovo di Cangzhou: per non rinnegare il Papa, aveva passato 20 anni nei lager maoisti.
Yinchuan (AsiaNews) – Si è svolta questa mattina, con due settimane di ritardo per un blocco imposto dal governo, la quinta ordinazione episcopale avvenuta in Cina nel 2007: mons. Giuseppe Li Jing è stato infatti ordinato vescovo coadiutore della diocesi di Ningxia (nella omonima provincia autonoma, parte centro-settentrionale della Cina).
 
Nel frattempo, è giunta la notizia della morte di mons. Giovanni Liu Dinghan [nella foto Ucan ndr], vescovo di Cangzhou amatissimo dalla popolazione, che ha passato oltre 20 anni nei laogai comunisti a causa della sua comunione con la Santa Sede, mai abiurata.
 
L’ordinazione si è svolta in mattinata nella cattedrale di Yinchuan, davanti a circa 2mila fedeli. Durante la cerimonia, il nuovo vescovo si è inchinato davanti al celebrante, il 95enne mons. Giovanni Liu Jingshan, per ricevere la mitria, l’anello episcopale e la croce pettorale. I vescovi coordinanti erano mons. Giovanni Liu Shigong di Jining (Inner Mongolia) e mons. Giuseppe Li Mingshu di Qingdao, collega del nuovo presule quando entrambi lavoravano al seminario nazionale di Pechino. Inoltre, era presente mons. Giuseppe Zong Huaide di Sanyuan (Shaanxi), che insieme a 70 sacerdoti ha concelebrato la funzione. Tutti i vescovi presenti alla cerimonia sono approvati dal Vaticano e riconosciuti dal governo cinese.
 
Mons. Li è stato eletto coadiutore dal clero diocesano lo scorso anno, ma la Santa Sede lo aveva approvato già tre anni fa. Alcune fonti cattoliche locali confermano ad AsiaNews che, prima dell’ordinazione, il nuovo vescovo ha cercato un nuovo contatto con il Vaticano “per sapere se fosse ancora valida la sua approvazione”.
 
Il presule è stato ordinato sacerdote nel 1996 ed ha studiato in Germania per quattro anni. Tornato in Cina dopo gli studi, p. Li ha lavorato nel seminario nazionale di Pechino come vice rettore e padre spirituale dei giovani studenti.
 
Ningxia ha circa 10mila cattolici, con 12 sacerdoti divisi in 14 fra parrocchie ed istituti religiosi. Il primo vescovo di Yinchuan è stato nominato nel 1993: prima di questa data, infatti, Ningxia dipendeva dalla diocesi di Ba Meng, da cui proviene p. Li.