Vescovi coreani: Natale, giorno migliore per rinnovare l’amore di Cristo
Ogni vescovo ha scritto il proprio messaggio natalizio ai fedeli, che verrà letto durante le celebrazioni natalizie. Per il card. Cheong, “è necessario ritrovare per il Natale l’amore non egoistico, ma rivolto a chi ci sta intorno”.
Seoul (AsiaNews) – Cristo “è la luce del mondo, che ci insegna ad illuminare i nostri passi e ad allontanare dalle nostre vite l’odio ed i conflitti. Soltanto seguendo il Suo amore possiamo sperare di vivere una vita degna, ed il Natale è il periodo migliore per rinnovarci in questo proposito”. E’ il senso del messaggio inviato da tutti i vescovi coreani alle proprie diocesi in occasione delle celebrazioni natalizie.
 
Nel suo testo, indirizzato a tutti i cattolici dell’arcidiocesi di Seoul, il card. Nicholas Cheong Jin-suk scrive: “Celebrando questo Natale di gioia, spero ardentemente che l’odio ed i conflitti vengano spazzati via dalle nostre vite, come suggerisce la luce portata da Cristo. La tragedia peggiore dei nostri tempi è l’aver perso il vero amore, che non deve essere egoistico ma sempre rivolto agli altri”.
 
L’arcivescovo di Daegu, mons. John Choi Young-soo, da parte sua, sottolinea che “il giorno di Natale è un giorno di benedizione, in cui l’amore divino ed il Suo regno vengono rivelati al mondo. Dobbiamo condividere questa gioia e rivolgere il nostro amore agli emarginati ed agli oppressi, perché così facendo potremo migliorare come servitori di Dio”.
 
“Natale – sottolinea infine l’arcivescovo di Kwanju mons. Andreas Choi Chang-mou - è un periodo di gioia, ma anche di riflessione e speranza. Dobbiamo guardare indietro per pensare a quello che abbiamo fatto, ma anche per guardare con ottimismo ai giorni che abbiamo davanti. Ricordate l’amore di Dio, che ha voluto donarci la vita eterna per il tramite di Suo figlio, e seguite i Suoi insegnamenti. In questo modo, il vostro sarà un Natale perfetto”.