Mosca: Teheran non ha più bisogno di arricchire il combustibile nucleare, glielo diamo noi
Il ministro degli esteri russo, Lavrov, sostiene che la fornitura da parte del suo Paese del materiale fissile necessario per le centrali rende inutile ed antieconomico il contestato procedimento di arricchimento da parte iraniana.
Mosca (AsiaNews) – Fornendo all’Iran il combustibile nucleare necessario per le centrali, la Russia sta rendendo inutile, oltre che antieconomica, la prosecuzione del processo di arricchimento di tale combustiile da parte di Teheran. E’ quanto sostiene il ministro degli Esteri di Mosca, Sergei Lavrov, in una dichiarazione pubblicata dalla Veremya Novostei.
 
Il ministro ha detto di credere che “l’Iran non ha ka necessità economica di mandare avanti il suo programma di arricchimento dell’uranio” e che la Russia sta cercando di convincere Teheran che “è nel suo interesse” congelare tale programma, se vuole discutere con i membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Tali colloqui, a suo parere, dovrebbero porre fine ai sospetti che il programma nucleare iraniano abbia lo scopo segreto di arrivare alla produzione di armi atomiche
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Questo mese la Russia ha fornito all’Iran la prima tranche del combustibile necessario per la centrale di Bushehr, che tecnici russi stanno costruendo in ase ad un contratto di un miliardo di dollari.