I cattolici piangono la perdita della principessa Galyani Vadhana
di Weena Kowitwanij
E’ stata sorella di re Anandhamahidol (Rama VIII) e del regnante re Bhumibol Adulyadej (Rama IX) sul trono dal 1946. Ha svolto un ruolo decisivo per lo sviluppo del Paese, specie per le zone remote. Il ricordo di vescovi e fedeli.

Bangkok (AsiaNews) – A 7 giorni dalla morte della principessa Galyani Vadhana, avvenuta il 2 gennaio a 84 anni, oggi in tutta la Thailandia i buddisti donano cibo ai monaci, in segno di carità. Vescovi e fedeli cristiani piangono una donna decisiva per il destino del Paese.

Per la tradizione thai, debbono passare 100 giorni prima della cremazione. Per questi 100 giorni di lutto, mons. George Yod Phimphisan, presidente della Conferenza episcopale tailandese, il 3 gennaio ha invitato tutti i cattolici a dedicare la messa quotidiana all’anima della principessa e ad aggiungere alla funzione una speciale preghiera di cordoglio. Mons. Phimphisan ha espresso tristezza per la “grande perdita” e ha invitato i cattolici a pregare Dio “perché protegga il Paese e la monarchia e per la pace, la felicità e il progresso della popolazione”.

La messa funebre sarà celebrata il 13 gennaio nella Cattedrale dell’Assunzione a Bangkok dal cardinale Michael Michai Kitbunchu di Bangkok, insieme al nunzio apostolico mons. Salvatore Pennacchio.

La principessa Galyani Vadhana ha svolto importanti attività a favore della Chiesa cattolica nel Paese, ad esempio partecipando il 2 aprile 1995 all’inaugurazione del Santuario portoghese in ricordo della prima comunità cattolica nell’antica capitale di Ayutthaya. L’11 marzo 1997 ha presieduto all’inaugurazione dell’edificio dedicato a Re Bhumibol alla scuola Mater Dei delle Suore Orsoline. Il 9 gennaio 2000 ha partecipato alla celebrazione per l’Anno Giubilare allo Stadio nazionale a Bangkok (vedi la fotografia). Il 14 giugno 2000 ha fatto visita al sanitario per i malati di Hiv condotto nei quartieri bassi da padre Joseph H. Myer dei Padri Redentoristi. Il 28 settembre 2004 ha partecipato alla “Grande messa in do minore” di Mozart alla Cattedrale dell’Assunzione a Bangkok.

Tra i suoi tanti gesti di carità, una famiglia cattolica della provincia di Mae Hongsorn ricorda il suo aiuto finanziario per un’operazione alla cornea della figlia.