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Istanbul (AsiaNews) - E’ stato eletto dal Sinodo del Patriarcato ecumenico il nuovo vescovo della diocesi di Hong Kong, l’archimandrita Nektarios, già segretario generale della diocesi delle isole greche dell’Egeo Samos e Ikaria , di diretta giurisdizione del Patriarcato eumenico di Costantinopoli.

 

Al nuovo vescovo AsiaNews ha chiesto quale ruolo può svolgere la Chiesa ortodossa nella regione cinese. “L’ ortodossia – ha risposto - come ha detto il Patriarca Ecumenico Bartolomeo, non ha l’ansia di espandersi quantitativamente e geograficamente, ma vuole far capire all’uomo, con le sue passioni e limiti, il suo reale valore. La sua forza è spirituale ed ha come scopo la Diaconia verso l’uomo, per poter realizzare il divino nell’uomo, di cui ha tanto bisogno questo nostro piccolo mondo, che guarda soltanto alla civiltà materiale”.

 

Il nuovo vescovo, che va sostituire il vescovo Nikitas, trasferito all’Arcidiocesi ortodossa degli Stati Uniti, è nato in Epiro nel 1969. Laureato in teologia si è specializzato in questioni antireligiose e tematiche europee. E stato ordinato diacono nel 1990 e presbitero nel 1995.

 

La Chiesa ortodossa di Hong Kong fu fondata dal vescovo Atenagoras, attuale metropolita di Messico e dell’America centrale, nei primi anni novanta, per servire alle necessità religiose della piccola comunità ortodossa di varia estrazione nazionale. Si tratta di qualche centinaio di persone, prevalentemente di origine greca ed americana, per lo più addette alle attività commercianti ed al traffico marittimo. Fu elevata in diocesi nel 1996, per volontà del Patriarca ecumenico Bartolomeo, poco prima dell’annessione di Hong Kong alla Cina e il suo statuto fu riconosciuto dall’allora parlamento della città. La diocesi è stata inaugurato con la visita di Bartolomeo nel novembre del 1996. (NT)