Ritirato il comandante del contingente filippino

Ieri  l'ostaggio apparso in Tv, "aspettatemi, torno"


Dubai (AsiaNews/Agenzie). Il governo di Manila ha annunciato che il comandante del "contingente umanitario" di stanza in Iraq, il generale Jovito Palparan, lascerà oggi il Paese insieme ad altri 10 militari, per garantire il rilascio del camionista Angelo de la Cruz, preso in ostaggio il 7 luglio da un gruppo che si fa chiamare "Brigate Khaled Ibn al Walid'", dipendente dall' "Esercito islamico dell'Iraq".

Ieri, in un video trasmesso da Al Jazira. Angelo de la Cruz, aveva annunciato alla sua famiglia che sarà liberato. "Aspettatemi, tornerò", aveva detto l'uomo, in camicia nera, in una videoregistrazione mandata in onda dalla televisione del Qatar ed aveva ringraziato il presidente filippino, la signora Gloria Macapagal Arroyo, per aver accolto le richieste dei suoi rapitori di ritirare il contingente presente in Iraq. Già due giorni fa erano stati richiamati otto militari, che avevano fatto scendere il numero dei soldati presenti in Iraq da 51 a 43.

Il Dipartimento di Stato degli Usa ha criticato la decisione del governo delle Filippine di ritirare in anticipo sul previsto i suoi soldati e agenti di polizia dall'Iraq. Il portavoce del Dipartimento di Stato Richard Boucher ha detto che il ritiro manda "un segnale sbagliato" di acquiescenza alle richieste dei terroristi, mentre sarebbe "importante che la gente tenesse testa ai terroristi e non consentisse loro di incidere sul proprio comportamento".