Islamabad, al via le consultazioni per il nuovo governo
Partito popolare e Lega musulmana N unite dalla volontà di cacciare Musharraf, che potrebbe dover subire un impeachment per il golpe dello scorso novembre. Il presidente invita a “lavorare insieme”.
Islamabad (AsiaNews/Agenzie) – Sono iniziate le consultazioni per la formazione di un governo di coalizione fra i leader del Partito popolare pakistano e quelli della Lega musulmana N: un primo argomento in comune è la cacciata di Musharraf, che deve dimettersi o accettare l’impeachment per il golpe dello scorso novembre.
 
Al momento non sono ancora chiari quali saranno gli altri punti in discussione: di certo, va espressa una preferenza per il prossimo primo ministro, carica che in campagna elettorale non è stata assegnata. Asif Zardari, “reggente” del Partito popolare, ha annunciato che non accetterà la candidatura mentre Nawaz Sharif, leader dei musulmani, ha già ricoperto per due mandati il premierato e quindi, senza modifiche costituzionali, non può essere rieletto.
 
Sharif dichiara di essere pronto a discutere con chiunque “a patto di lavorare insieme per la cacciata del dittatore”, mentre Zardari si dice disponibile ad appoggiare (a livello locale) anche le formazioni che appoggiano Musharraf.
 
Dal canto suo, il presidente ha invitato i vincitori alle elezioni del 18 febbraio a “lavorare insieme per un governo stabile e democratico”. Inoltre, ha riconosciuto che le urne “hanno premiato le forze moderate del Pakistan”.