Per il compleanno di Maometto e la Settimana Santa, nuovi sforzi di pace
di Santosh Digal
Oggi, a pochi giorni dalla Pasqua, i musulmani celebrano la nascita del loro profeta. I leader religiosi di Mindanao sono convinti che questa coincidenza sia un fattore estremamente positivo, e si impegnano per una nuova pace nella zona.
Cotabato (AsiaNews) – In occasione del compleanno di Maometto (che ricorre oggi) e della Settimana Santa in corso, i leader cristiani e musulmani della provincia meridionale di Mindanao hanno deciso di rafforzare i loro sforzi per la pace nella regione. Le commemorazioni per la nascita del profeta islamico vengono infatti dedicate “all’apertura degli occhi e delle menti verso una pace comune, unica strada per lo sviluppo locale”.
 
Muslimen Sema, sindaco di Cotabato e segretario generale del Fronte di liberazione nazionale Moro (composto da separatisti islamici), dice: “Considero questa coincidenza come un fattore estremamente positivo. Per me significa che i giorni a venire saranno giorni di pace per cristiani e musulmani”.
 
Per Sema, “i cristiani ed i musulmani sono fratelli. Ricordo l’aiuto ricevuto da tanti non musulmani nei tempi terribili della guerriglia degli anni ’70: sono cose che non si dimenticano. Ora dobbiamo impegnarci tutti, con onestà, per cessare questa assurda ed ingiustificata violenza. Entrambe le nostre religioni insegnano la pace: un insegnamento da non scordare”.
 
Nella provincia meridionale è in corso da oltre 40 anni una sanguinosa guerriglia che vede impegnati i ribelli del gruppo separatista islamico Milf e l’esercito nazionale. Inoltre, nelle aree remote di Mindanao trovano spazio i campi di addestramento di Abu Sayyaf, gruppo estremista musulmano considerato un affiliato di al-Qaeda. Nel corso degli scontri, confessionali e politici, sono morte migliaia di persone.