Mosca (AsiaNews) - Michael Gorbachev, ex presidente dell’URSS, ha smentito la notizia di una sua conversione al cattolicesimo definendo “fantasie” tutto quello che è stato pubblicato a riguardo sulla stampa occidentale.
Le voci circa una sua conversione “segreta” sono circolate dopo che Gorbachev, insieme alla figlia Irina, ha fatto visita il 15 marzo alla basilica di San Francesco d’Assisi dove sono custodite le reliquie del Santo. L'avvenimento è stato definito una “perestroika spirituale” dal quotidiano italiano La Stampa.
“Negli ultimi giorni - ha spiegato l’ex presidente ai giornalisti - i media hanno diffuso delle fantasie circa una mia possibile conversione ‘segreta’ al cattolicesimo a seguito della mia visita inaspettata alla Basilica di S. Francesco in Italia”. Gorbachev ha sottolineato la natura del suo viaggio, dicendo che "non è andato come pellegrino, ma come turista".
Le “fantasie” sono state dunque alimentate da alcune affermazioni rilasciate a seguito della visita. Dopo mezz’ora di meditazione nella basilica, l’ex presidente ha infatti dichiarato che la storia del Santo ha giocato un ruolo fondamentale nella sua vita. “Proprio grazie a questo Santo - ha continuato Gorbachev – mi sono avvicinato alla Chiesa”.
Gorbachev, che proviene da una famiglia ortodossa ed è stato battezzato in giovinezza, ha detto di rispettare tutte le religioni e di essere cosciente del ruolo cruciale che le religioni hanno avuto e continuano ad avere nella società e nella storia.
In passato ha visitato monasteri ortodossi in Russia e altrove, chiese protestanti e cattoliche, sinagoghe in Israele, moschee nei Paesi arabi e monasteri buddisti. Ma, afferma Gorbachev “nessuno per questo mi ha mai associato ad alcuna di queste religioni. Per chiarire i fraintendimenti vorrei dire che ero ateo e rimango ateo”.
Patriarchi ortodossi della Chiesa di Mosca hanno definito emotive le reazioni e le dichiarazioni dell’ex presidente rilasciate subito dopo la visita alla basilica: “In Italia Gorbachev ha parlato attraverso le emozioni, ma non secondo la fede. Si sta lentamente avvicinando alla cristianità, ma il percorso è appena cominciato”.