Oltre 7mila fedeli insieme per riflettere sulla compassione divina
di JB Vu
Ad Ho Chi Minh City si sono svolte due veglie di preghiera a cui hanno partecipato giovani di tutto il Paese. La compassione è alla base delle attività sociali della Chiesa locale, che si riunisce per divenire una seconda famiglia.
Ho Chi Minh City (AsiaNews) – Oltre 7mila cattolici si sono radunati presso il Centro pastorale dell’arcidiocesi dell’ex Saigon per due veglie di preghiera sul messaggio “Dio è ricco di compassione”. Alle veglie era presente mons. Peter Tran Dinh Tu, vescovo di Phu Cuong e presidente della Commissione episcopale per il culto divino.
 
Fra i partecipanti, molti giovani cattolici di diverse diocesi del Paese, che si trovano ad Ho Chi Minh City per studio o lavoro. Thanh, che viene dalla diocesi di Thanh Hoa, dice ad AsiaNews: “Venire qui è come stare insieme ad una seconda famiglia, ed è un’opportunità per la mia vita spirituale: mi sono confessato ed ho ricevuto la comunione durante la Settimana santa”.
 
Cuong, una giovane della parrocchia di Binh An, aggiunge: “Mi sono preparata per cantare le 14 stazioni della Via Crucis nella musica tradizionale vietnamita. Mio padre mi ha insegnato la tecnica, e questa ci aiuta a farci conoscere e ad unirci sempre di più”.
 
Suor Maria Tran Thi Nga, missionaria della carità di Cristo, racconta: “Siamo tre sorelle, e lavoriamo con i poveri di Ho Chi Minh City. Li aiutiamo a risolvere i tanti problemi quotidiani, ed allo stesso tempo invitiamo tutti alla preghiera ed alla compassione. In questo senso, condividiamo le attività spirituali”.