Una teca di cristallo accoglie il corpo di Padre Pio
Migliaia di fedeli e televisioni di tutto il mondo alla cerimonia. Da oggi la nuova sistemazione del corpo “rende più accessibile” il “santo della gente”, ha detto il cardinale Saraiva Martins.
San Giovanni Rotondo (AsiaNews/Agenzie) - Migliaia di fedeli, a San Giovanni Rotondo, nel sud dell’Italia, per l’ostensione del corpo di Padre Pio che da oggi è collocato in una teca di cristallo nella cripta del convento di Santa Maria delle Grazie, ove il santo trascorse gran parte della sua vita e morì, nel 1968, esattamente 50 anni dopo aver ricevuto le stimmate.
 
Televisioni di tutto il mondo hanno seguito la messa celebrata, per l’occasione, dal cardinale Josè Saraiva Martins, prefetto della Congregazione per le cause dei santi, a conferma di un’attenzione che vede le visite alla tomba del santo prenotate fino a settembre 2009. “Avvicinarci, conoscere meglio Padre Pio - ha detto tra l’altro il cardinale - diventato ormai il santo della gente, che ora sarà ancora più accessibile, mediante la nuova sistemazione del suo corpo, richiede da parte nostra l'umiltà di riconoscere il mistero. Lui stesso aveva detto di sé, scrivendo il 15 agosto 1916 al suo direttore spirituale e confidente, padre Agostino: ‘Che dirvi di me? Sono un mistero a me stesso’ ”.
 
Lo stesso porporato, insieme ai concelebranti ed ai frati del convento, è stato il primo a rendere omaggio a Padre Pio, il corpo del quale appare vestito col saio francescano. I mezzi guanti che gli coprono parte delle mani e le calze appartenevano al santo e furono trovati, non usati, nell’armadio della sua cella. Al collo una stola di colore bianco ghiaccio. Sul viso è stata collocata una maschera di silicone.