Riyadh annuncia misure contro una inflazione record al 9,6%
L’aumento del costo della vita riguarda tutti i Paesi del Golfo, i maggiori produttori di petrolio del mondo ed è legato anche alla debolezza del dollaro. Il governo saudita riduce i dazi doganali su prodotti alimentari a materiali da costruzione e offre sussidi alla popolazione.
Riyadh (AsiaNews) – Il governo saudita ha lanciato le prime misure contro l’inflazione che a marzo ha toccato il 9,6%, il livello più alto degli ultimi 20 anni. A febbraio era stato dell’8,7%. Il problema inflativo coinvolge tutti i Paesi del Golfo, maggiori produttori mondiali di petrolio, compresi gli Emirati ed il Qatar, ed è almeno in parte legata alla debolezza del dollaro, moneta alla quale sono tutti legati, con l’eccezione del Kuwait, dove pure, a gennaio, l’aumento dei prezzi ha toccato il 9,53%.
 
Riduzione delle tasse per l’importazione di alcuni alimenti e di materiali da costruzione, sussidi e dilazioni per i pagamenti della previdenza sono alcune delle misure che il governo saudita ha annunciato ieri per aiutare i cittadini a far fronte ad una intollerabile crescita dei prezzi.
 
A dimostrazione della preoccupazione del governo, la riunione di ieri ha visto la presenza di re Abdullah, secondo quanto dichiarato all’agenzia nazionale SPA dal ministro alla cultura ed all’informazione Iyad Madani.
 
Sono già state ridotte dal 20 al 5% le tasse di importazione per prodotti alimentari come polli surgelati, olio, formaggi. Allo stesso livello sono stati portati prodotti per l’edilizia, come pitture, tubi di plastica, cavi elettrici e gesso, mentre sono state del tutto eliminate sul grano e suoi derivati.
 
Il governo ha anche approvate lo studio di misure per diversificare le fonti dei beni importati e una nuova legge per combattere le frodi in commercio.
 
John Safakianakis, capo economista della Saudi British Bank, intervistato da Arab News ha detto che “prima di dare un giudizio, vogliamo vedere esattamente le misure prese, ma il governo fa bene a preoccuparsi del livello di vita”.