Inizia la visita del leader nazionalista, una nuova era nei rapporti con Pechino
Wu Poh-hsiung, presidente in carica del Kuomintang, è atterrato a Nanjing per rendere omaggio all’ultimo governo nazionalista ed a Sun Yat-sen, il punto di unione politica con Pechino. Grande attesa per l’incontro di domani con Hu Jintao.
Nanjing (AsiaNews) – Dopo 60 anni di gelo diplomatico, il presidente in carica del Partito nazionalista cinese di Taiwan arriva in Cina, per quella che è stata definita “la visita che apre una nuova era di rapporti fra le due nazioni”. Wu Poh-hsiung è atterrato ieri sera a Nanjing per una visita di sei giorni, durante la quale incontrerà il presidente cinese Hu Jintao. La sua missione è stata fortemente voluta dal nuovo presidente taiwanese, Ma Ying-jeou.
 
Appena toccato il suolo cinese, Wu ha dichiarato: “Spero che i due lati dello Stretto di Taiwan possano mettere da parte le dispute per creare una situazione favorevole ad entrambe”. Ad attenderlo all’aeroporto vi erano oltre 50 dirigenti del governo cinese, fra cui il direttore dell’Ufficio per gli affari di Taiwan, Chen Yunlin.
 
Nel corso della visita, la delegazione composta da 16 dirigenti nazionalisti visiterà Nanjing, Pechino e Shanghai. La scelta di atterrare nella vecchia capitale cinese è stata interpretata come un omaggio all’ultimo governo nazionalista della Cina, che aveva in Nanjing la propria capitale. Quel governo – guidato dal Generalissimo Chang Kai-shek – venne sconfitto ed esiliato dall’Armata rossa di Mao Zedong nel 1949.
 
Inoltre, ha sottolineato lo stesso Wu, “a Nanjing è sepolto il fondatore della Repubblica cinese e del Kuomintang, Sun Yat-sen. Sono qui per rendere omaggio al nostro leader”. La scelta non è casuale: Sun è onorato da entrambi i governi, e rappresenta il vero punto politico in comune fra taiwanesi e cinesi. Nel pomeriggio di oggi, il discorso davanti al mausoleo del rivoluzionario sarà ascoltato anche dai leader comunisti della metropoli meridionale. Nel testo preparato, Wu “confermerà a Sun Yat-sen” che i nazionalisti sono tornati al potere dopo otto anni nell’isola.
 
La visita del leader Kmt non è una prima assoluta: l’ex presidente Lien Chan fece una storica visita in Cina nel 2005, ma allora il Partito era all’opposizione e la politica taiwanese era dominata dall’indipendentista Chen Shuibian. Con la visita di oggi, molti sperano di poter vedere un reale miglioramento dei rapporti fra Taipei e Pechino.