Papa: “Combattere la povertà, costruire la pace”, tema della Giornata della pace 2009
Con la sua riflessione Benedetto XVI “intende sottolineare la necessità di una risposta urgente della famiglia umana alla grave questione della povertà, intesa come problema materiale, ma prima di tutto morale e spirituale”.
Città del Vaticano (AsiaNews) – Sarà dedicata al tema: "Combattere la povertà, costruire la pace" la 42ma Giornata mondiale per la pace, che sarà celebrata il primo gennaio 2009. Il tema scelto da Benedetto XVI è stato reso noto oggi.
 
Con l’affermazione : "Combattere la povertà, costruire la pace", il Papa, rileva una nota diffusa oggi dal Vaticano, “intende sottolineare la necessità di una risposta urgente della famiglia umana alla grave questione della povertà, intesa come problema materiale, ma prima di tutto morale e spirituale. Anche di recente – prosegue il documento - il Santo Padre ha denunciato lo scandalo della povertà nel mondo: «... come si può rimanere insensibili agli appelli di coloro che, nei diversi continenti, non riescono a nutrirsi a sufficienza per vivere? Povertà e malnutrizione non sono una mera fatalità, provocata da situazioni ambientali avverse o da disastrose calamità naturali … le considerazioni di carattere esclusivamente tecnico o economico non debbono prevalere sui doveri di giustizia verso quanti soffrono la fame» (Messaggio di Sua Santità Benedetto XVI alla FAO del 2 giugno 2008)”.
 
“Lo scandalo della povertà manifesta l'inadeguatezza degli attuali sistemi di convivenza umana nel promuovere la realizzazione del bene comune (cfr Concilio Vaticano II, Cost. past. Gaudium et spes, 69). Ciò rende necessaria una riflessione sulle radici profonde della povertà materiale, quindi anche sulla miseria spirituale che rende l'uomo indifferente alle sofferenze del prossimo. La risposta va allora cercata prima di tutto nella conversione del cuore dell'uomo al Dio della carità (cfr Benedetto XVI, Lett. enc. Deus caritas est), per conquistare così la povertà di spirito secondo il Messaggio di salvezza annunciato da Gesù nel Discorso della Montagna: «Beati i poveri in Spirito, perché di essi è il regno dei cieli» (Mt 5,3)”