Sale a sette il numero delle vittime nella miniera di Nadu
Continuano le operazioni di soccorso per liberare 29 minatori ancora intrappolati in una cava del Guangxi. Nonostante gli 800 volontari presenti sul luogo, si affievoliscono le speranze di salvezza per i superstiti.

Pechino (AsiaNews/Agenzie) – È salito a sette il numero ufficiale delle vittime nella miniera di Nadu, nella contea di Tiandong, regione autonoma del Guangxi, dopo che una inondazione ha bloccato le uscite intrappolando i 57 minatori presenti al suo interno.

Al momento vi sono ancora 29 lavoratori bloccati, le cui speranze di salvezza si affievoliscono con il passare delle ore. I soccorritori hanno ingaggiato una lotta contro il tempo, ma la situazione appare sempre più critica. Non è ancora chiaro il numero esatto dei lavoratori presenti nella miniera al momento della tragedia: secondo alcune fonti erano 56, mentre altri parlavano di 99 minatori. Un portavoce del governo ribadisce che il numero esatto è 57.

A Nadu vi sono oltre 800 volontari impegnati nelle operazioni di soccorso, ma le autorità governative chiedono ulteriori rinforzi dalle vicine province. L’incidente è avvenuto nella giornata di lunedì e solo 21 degli operai presenti sono riusciti a mettersi in salvo. Ai superstiti viene fornito cibo e acqua, ma la carenza di ossigeno e il progressivo indebolimento delle forze potrebbe risultare fatale. 

Lo scorso anno sono morte quasi 3.800 persone nelle miniere del Paese: la grave crisi economica globale e la mancanza di materie prime, ha imposto un aumento nella produzione a discapito della salute dei lavoratori, che restano gli anelli deboli della catena.