Lahore: nove morti e 35 feriti per un attacco suicida alla Festa dell’Indipendenza
Il kamikaze mirava a un gruppo di poliziotti. Forse è una vendetta per l’arresto di alcuni militanti radicali islamici. Le minacce dei Talebani; l’impeachment per Musharraf.

Lahore (AsiaNews) – Il suicidio di un kamikaze ha provocato la morte di 9 persone e il ferimento di altre 35. L’attacco, che mirava a un gruppo di poliziotti, è avvenuto in una zona molto frequentata, l’area di Allam Iqbal di Lahore, un po’ prima di mezzanotte, mentre le strade erano affollate di persone che si preparavano a festeggiare il 61° anniversario dell’indipendenza pakistana.

Fra i morti vi sono due poliziotti e una donna. Il personale di sicurezza lega l’attacco terrorista on alcuni recenti arresti di militanti islamici radicali. Secondo alcuni testimoni, il kamikaze era un giovane barbuto che aveva atteso vicino ad un incrocio l’arrivo di un gruppo di poliziotti.

Nella città è stato imposto lo stato di emergenza. Stamane la Samma Tv ha diramato un avvertimento dei Talebani di Swat: nessuno prtecipi alle celebrazioni dell'indipendenza perchè questi raduni saranno presi di mira con nuovi attacchi.

L’attacco avviene a due giorni dalla decisione delle Assemblee di alcune regioni (Sindh, Punjab e North Western Frontier) di procedere verso un “impeachment” del presidente Pervez Musharraf, costringendolo a chiedere un voto di fiducia al parlamento o rassegnare le dimissioni.