La Honda colpita dalla crisi economica si ritira dalla Formula 1
Il team chiude con i GP: restano senza lavoro 760 persone. Il presidente Fukui: "Tutta colpa della crisi che sta investendo il mercato dell'auto.

Tokyo (AsiaNews/Agenzie) – La Honda annuncia il suo ritiro dalla Formula uno. Con una nota ufficiale, la seconda casa produttrice d’auto del Giappone ha fatto sapere che non intende più mantenere la sua scuderia di Formula Uno, che ha un budget annuale stimato in 500 milioni di dollari.

Questa difficile decisione è stata presa alla luce di una situazione che si sta rapidamente deteriorando a causa della crisi globale dell'industria automobilistica" afferma Tekeo Fukui, amministratore delegato di Honda Motor . E aggiunge: "La Honda deve proteggere le sue attività più essenziali e mettere al sicuro il lungo periodo, mentre continuano a crescere incertezze diffuse nell'economia globale”.

Nel corso di una conferenza stampa lo stesso Fukui, ha detto che un ritorno allo sport forse può richiedere tempo, aggiungendo che al momento non vi sono progetti per rimanere un fornitore di motori. La Honda dispone ancora di un fondo per mantenere la sua scuderia in corsa all’inizio del 2009, ma i costi crescenti e la recessione mondiale mettono in pericolo il seguito dell'operazione per la mancanza di nuovi sponsor. Il titolo azionario dell’azienda nipponica è sceso del 60% nel 2008, e nel mese di Novembre le vendite sono calate al 32%.

Il ritiro dalla F1 porterà l’azienda a risparmiare 50 miliardi di yen (420 milioni di dollari). La Honda ha già effettuato tagli sulla produzione dei veicoli commerciali (140.000 unità) e prevede una riduzione considerevole di personale: 760 persone che lavorano tra Tokyo e la Gran Bretagna percepiranno gli stipendi fino a Dicembre 2008, poi resteranno senza lavoro.