E’ l’inquinamento la maggiore preoccupazione degli abitanti di Hanoi
Lo rivela un sondaggio. A seguire, l’aumento dei prezzi di alcuni beni di prima necessità, gli ingorghi e la politica dei terreni. Intanto il Centro ricerche per l’ambiente rende noto che il 30% delle piogge che cadono sul Paese sono acide
Hanoi (AsiaNews) – E’ l’inquinamento la maggiore preoccupazione degli abitanti di Hanoi, seguito dall’aumento dei prezzi di alcuni beni di prima necessità, gli ingorghi e la politica dei terreni. E’ il riultato di un sondaggio condotto dalla Commissione di propaganda e educazione del Partito comuista della capitale a novembre e dicembre dell’anno scorso allo scopo di valutare la situazione socioeconomica di Hanoi.
 
L’indagine è stata condotta su duemila abitanti della città: il 71% con livello di istruzione almeno universitaria ed il 69% di un’età compresa tra 31 e 60 anni. A tutti sono state poste 10 domande per evidenziare quali fosse la scala di preoccupazione di ognuno. Per il 67,3% degli inervistati al primo posto va messo l’inquinamento, in particolare quello delle zone industriali. A seguire (65,2%) l’aumento del costo di beni di prima necessità, gli ingorghi nel traffico (63,9%), la politica sui terreni (61,2%), la sicurezza alimentare (57,6%) e gli sprechi nella costruzione delle infrastrutture (52,7%).
 
Va rilevato che i più preoccupati per l’inquinamento sono i contadini, con l’82%. Tra le altre segnalazioni fornite dai cittadini di Hanoi c’è anche la problematicità di svolgere le formalità amministrative, segnalata dal 63,7 degli intervistati.
 
A dare conferma della preoccupazione degli abitanti di Hanoi per l’inquinamento, la notiza diffusa un paio di settimane fa dal Centro ricerche sull’ambiente, secondo il quale il 30% delle piogge che cadono sul Vietnam sono acide, percentuale che in alcune zone del nord del Paese sale al 50%.
 
In proposito, l’ex vicedirettore del Dipartimento di scienze e teconologia, Nguyen Van Hai, ha dichiarato all’agenzia VNA che, dal momento che il fenomeno è nuovo per il Vietnam, non sno state prese concrete misure per prevenirlo.