Film malaysiano sbarca a Venezia

Venezia (AsiaNews/AFP) - Puteri Gunung Ledang ("La principessa del monte Ledano"), primo film malaysiano a concorrere in un festival cinematografico internazionale, ha riscosso ieri al 61° festival internazionale del cinema di Venezia numerosi consensi di critica.  "Non siamo in concorso ma per noi essere qui è come avere vinto il Leone d'Oro", ha dichiarato il regista nascente Saw Teong Hin.

La pellicola racconta la storia di una principessa che disdegna la mano di un facoltoso sultano perché innamorata di un valoroso guerriero. Il film è prodotto dalla compagnia  Enfiniti, che dirige la NTV7, una rete privata in Malaysia. Ambientato nel XV secolo, all'epoca del sultano di Melata e il regno di Majapahit, Puteri Gunung Ledang unisce l'ambientazione storica alla leggenda popolare, raccontando la storia fatale di un amore proibito.

La pellicola, già uscita in Malaysia il giorno della festa dell'indipendenza del Paese, è anche il solo rappresentante del Sudest asiatico a questa edizione del prestigioso festival di Venezia.

"È il primo film malaysiano che può essere considerato di livello internazionale. Spero sia un punto di riferimento per le altre produzioni locali", ha dichiarato Shazally Ramli, direttore esecutivo della Enfiniti. Puteri Gunung Ledang non è stato finanziato dallo Stato (che in Malesia sostiene comunque l'industria cinematografica) ma ha ottenuto pieno appoggio logistico dalle istituzioni - che hanno dato il nulla osta allo sfruttamento di alcune location ritenute sacre, come il monte in cui la leggenda vuole che risieda lo spirito della principessa - e ha trovato un forte sostenitore nel Re in persona. Il costo della produzione, 20 milioni di dollari Usa, sembra nullo in confronto agli standard hollywoodiani, ma rappresenta un record per l'industria cinematografica malaysiana. Il costo di un film di solito si aggira sotto i 2 milioni di dollari Usa. L'intero budget è superiore alla somma degli incassi degli ultimi 10 film malaysiani proiettati nel 2002.