Colpito un ospedale a Vanni: almeno nove morti e decine di feriti
Attacco nella notte contro l’ospedale di Puthukkudiyiruppu, nel distretto di Mullaittivu. Il rappresentante della Croce rossa a Colombo: “È la seconda volta nelle ultime settimane”. Colpiti i reparti di pediatria e ginecologia. Forze governative e ribelli si accusano a vicenda dell’attacco.
Colombo (AsiaNews/Agenzie) - Colpi di artiglieria hanno centrato l’ospedale di Puthukkudiyiruppu, nel distretto di Mullaittivu, la scorsa notte, causando la morte di almeno nove persone e decine di feriti.
 
La struttura è una delle poche operative nella zona di Vanni, ultima enclave della resistenza dei ribelli del Liberation Tigers of Tamil Eelam (Ltte) contro l’avanzata delle forze governative.
 
Paul Castella, capo delegazione della Croce rossa internazionale (Cicr, Comitato internazionale della Croce Rossa) a Colombo, afferma che all’interno si trovavano più di 500 persone: “ Siamo scioccati dal fatto che l’ospedale sia stato colpito e questa è la seconda volta nelle ultime settimane”.
 
Almeno due colpi avrebbero centrato in momenti successivi i reparti di pediatria e di ginecologia dell’ospedale. Il personale delle Nazioni Unite presente a Puthukkudiyiruppu parla di decine di feriti e donne e bambini tra i morti. Cicr e Onu non precisano se i colpi sono stati lanciati dalle forze governative o dai ribelli, che si accusano a vicenda dell’attacco.
 
Gli organismi umanitari parlano di almeno 250mila civili intrappolati nella zona teatro del conflitto, 300 chilometri quadrati di giungla nel nord est dell’isola.
 
Il segretario della difesa Gotabaya Rajapaksa afferma che i militari stanno portando a termine “il colpo finale” contro i ribelli e ridimensiona il numero degli sfollati a meno di 120mila.