Pyongyang prepara il lancio di un missile capace di portare una testata nucleare
Il test potrebbe svolgersi il 25 febbraio, primo anniversario dell’insediamento di Lee Myung-bak alla presidenza della Corea del Sud. Il razzo Taepodong-2 è alto 36 metri e può contenere fino a 500 kg di testate nucleari. Il 16 febbraio la Corea del Nord festeggia il 67mo compleanno del “Caro Leader”.

Seoul (AsiaNews/Agenzie) – Pyongyang sta assemblando i componenti del missile Taepodong-2 nella base di Musudan-ri, provincia di North Hamgyong, sulla costa orientale. Il vettore è capace di contenere una testata nucleare e il lancio potrebbe avvenire il prossimo 25 febbraio, primo anniversario dell’insediamento di Lee Myung-bak alla presidenza della Corea del Sud. Lo rivela il quotidiano sud-coreano Chosun Ilbo, il quale cita un rapporto dell’intelligence di Seoul.

 “Presumiamo – sottolinea la fonte sud-coreana – che [la Corea del Nord] sia al primo o al secondo stadio di assemblaggio dei missili”. Nelle scorse settimane Pyongyang ha trasferito i componenti del vettore Taepodong-2 a bordo di un treno speciale; la fase di assemblaggio dei componenti viene effettuata in una struttura al coperto e schermata, per impedire ai satelliti-spia di tracciare le fasi dei lavori.

 Secondo il rapporto dell’intelligence il missile è alto 36 metri e va lanciato in posizione verticale. Esso è in grado di colpire l’Alaska e la costa occidentale degli Stati Uniti e può contenere fino a 500 chili di testate nucleari. Il 5 luglio del 2006 la Corea del Nord aveva tentato il lancio del medesimo vettore, con esiti fallimentari: il missile era esploso 40 secondi dopo il lancio.

Il regime comunista del Nord sta inoltre posizionando missili a corta gittata lungo i confini della Northern Limit Line, il confine marino a ovest della penisola coreana al centro di una disputa decennale fra le due Coree.

Lunedì 16 febbraio la Corea del Nord festeggerà  il 67° compleanno del “Caro Leader” Kim Jong-il, che pare essersi completamente ristabilito dall’ictus che lo ha colpito nell’agosto scorso. La prossima settimana, infine, è in programma il primo viaggio all’estero del segretario di Stato americano Hillary Clinton: il capo della diplomazia Usa visiterà l’Asia e fra i punti in agenda vi è anche la questione nucleare nord-coreana.