Pyongyang si prepara ad allestire la piattaforma di lancio del missile
Fonti sud-coreane riferiscono che “tra il 28 e il 31 marzo” inizieranno i lavori di preparazione alla piattaforma di Musudan-ri. Seoul pronta a creare un team di crisi per far fronte alla minaccia. Il regime comunista annuncia la chiusura di due rotte aeree per permettere il lancio del vettore.

Seoul (AsiaNews/Agenzie) – Nel fine settimana Pyongyang inizierà la fase di preparazione per il lancio del missile dalla piattaforma di Musudan-ri (nella foto), nella parte meridionale della provincia di North Hamgyong. È quanto affermano oggi fonti sud-coreane, secondo le quali “è molto probabile che il razzo verrà innalzato sulla rampa tra il 28 e il 31 marzo”.

Seoul riferisce che ci vorranno “almeno tre giorni” per riempire i serbatoi di carburante e si prepara a rispondere alla minaccia: “Nel momento in cui la Corea del Nord inizia la fase di preparazione di quello che appare essere un missile a lunga gittata – rivela la fonte sud-coreana – [la Corea del Sud] allestirà un team per affrontare la crisi, ritenendo imminente il momento del lancio”.

La Corea del Nord conferma la volontà di lanciare un “satellite per le telecomunicazioni spaziali” tra il 4 e l’8 aprile e ribadisce la legittimità dell’esperimento; esso, peraltro, viola le direttive delle Nazioni Unite che vietano test missilistici – militari e civili – al regime di Pyongyang, impegnato nella corsa allo spazio e incurante di una popolazione ridotta alla fame. Stati Uniti e Corea del Sud, invece, parlano di prova di un vettore balistico (Taepodong-2) capace di contenere testate nucleari.

Nei giorni scorsi il regime comunista del Nord ha comunicato la chiusura di due spazi aerei – peraltro inutilizzati dai voli civili sud-coreani e internazionali – tra il 4 e l’8 aprile per permettere il lancio del missile.