Crolla una diga nella periferia di Jakarta. Almeno 50 morti
La tragedia causata dalle abbondanti piogge di questo giorni. Sommersa una intera area residenziale nella periferia sud-ovest della capitale. Testimoni raccontano: “è stato come trovarsi nel mezzo di uno tsunami”.

Jakarta (AsiaNews/Agenzie) – È di almeno 50 morti il bilancio delle vittime causate dal crollo di una diga nella periferia sud-ovest di Jakarta. Le acque hanno invaso l’area residenziale di Tangerang, sommergendo più di 400 abitazioni. Il numero dei morti è ancora provvisorio ed è destinato a crescere nelle prossime ore.

La tragedia è avvenuta questa mattina alle 2 ora locale: le pareti della diga di Situ Gintung, che formava un piccolo lago artificiale nella zona, non hanno retto alle abbondanti piogge cadute nei giorni scorsi e sono collassate. Sul quartiere periferico della capitale si è riversata una vera e propria massa d’acqua alta più di due metri – uno “tsunami”, secondo i testimoni – che ha sommerso l’abitato.

Le immagini trasmesse da Metro Tv mostravano persone che nuotavano nelle acque alla ricerca di un riparo, squadre di soccorso che tentavano di raggiungere i superstiti, molti dei quali si sono rifugiati sui tetti delle abitazioni. “È stato come trovarsi nel mezzo di uno tsunami” ha affermato un residente della zona. “Le persone urlavano ‘sta arrivando l’acqua, sta arrivando l’acqua’ e i cani abbaiavano in maniera frenetica. Sentivo battere alla porta,  mi domandavo chi fosse – racconta l’uomo – ma era la massa d’acqua che premeva”.

In Indonesia durante la stagione delle piogge – da novembre a febbraio inoltrato – accadono di frequente frane, alluvioni e smottamenti che causano decine di vittime ogni anno.