Lo Sri Lanka in ansia per il pacchetto di salvataggio del Fondo Monetario
La Banca Centrale di Colombo interviene per fermare la svalutazione della rupia srilankese. Il governo negozia un finanziamento che dovrebbe ridare fiato all’economia del Paese.
Colombo (AsiaNews) - In attesa della decisione del Fondo Monetario Internazionale (Fmi) sul prestito di 1,9 miliardi di dollari chiesto dal governo di Colombo, la rupia srilankese (Lkr) vacilla in balia dei mercati finanziari.
 
La Banca Centrale di Colombo è intervenuta per fermare la svalutazione della moneta indebolita dall’aumento della richiesta di dollari e dall’impennata delle vendite di azioni della John Keells Holdings, la più grande conglomerata dell’isola quotata in borsa, che in un giorno hanno generato scambi per un valore di 1,9 miliardi di Lkr, pari a oltre 12 milioni di euro.
 
Sul futuro della moneta srilankese e dell’economia del Paese pende la decisione del Fondo Monetario Internazionale (Fmi) con cui il governo di Mahinda Rajapaksa sta negoziando in questi giorni un pacchetto di salvataggio che dovrebbe ridare fiato all’economia del Paese.
 
I mercati sono in attesa dell’accordo, ma Caroline Atkinson, direttore del dipartimento delle relazioni esterne del Fondo afferma: “Non abbiamo nessuna data per la conclusione e ancora nessuna informazione su quanto lo Sri Lanka chiederà al Fondo”.
 
(Ha collaborato Melani Manel Perera)