Pastore protestante ucciso con la moglie a colpi di machete
La polizia ha trovato i corpi di Frans Koagow e della moglie massacrati nella loro casa a Manado, capitale della provincia del Sulawesi Nord. Gli inquirenti escludono il movente del furto. I sospetti sono incentrati su due persone giunte alle prime ore del mattino presso la casa del pastore.
Jakarta (AsiaNews/Agenzie) - Uccisi a colpi di machete. I corpi massacrati di Frans Koagow, 64enne pastore protestante, e sua moglie Femy Kumendong, di 73 anni, sono stati scoperti dalla polizia nella loro abitazione di Manado, la capitale della provincia del Sulawesi Nord, la regione dell’Indonesia in cui vive la maggioranza dei cristiani, per lo più protestanti.
 
Anthony Wenno, capo della polizia di Malalayang che sta svolgendo le indagini, afferma che gli assassini non sono stati ancora identificati, ma le autorità stanno cercando due uomini giunti nei pressi della casa del reverendo Koagow a bordo di una motocicletta verso le sette di mattina.
 
La polizia afferma che non sono stati rubati oggetti o soldi dalla casa dei due assassinati per cui escludo il movente economico o estorsivo. Alcuni testimoni affermano che ai sospetti, giunti alla casa di Frans Koagow, era stato detto che il pastore non era lì, ma in un vicino chiosco. I due hanno raggiunto la loro vittima e, dopo aver mangiato con lui, lo hanno riaccompagnato a casa e quindi ucciso.
 
Le province del Sulawesi sono teatro di continue tensioni tra la popolazione cristiana e la maggioranza islamica. Scontri e violenze si registrano ormai da anni e diversi sono stati gli assassini perpetrati ai danni di cristiani delle varie province dell’isola.