Gioia per la liberazione delle volontarie italiane

Roma (AsiaNews) - Gioia in tutta Italia per la liberazione di Simona Pari e Simona Torretta. Appena si è avuta conferma che le due ragazze rapite il 7 settembre erano al sicuro e già questa sera saranno a casa, felicità e sollievo sono stati espressi a tutti i livelli istituzionali.

Il Papa, ha dichairato il portavoce vaticano Joaquin Navarrro "ha appreso con grande goia, la notizia della liberazione delle due volontarie italiane. Il suo pensiero è andato anche alle famiglie e con esse e tutte le persone di buona volontà, ringrazia Dio per questo gesto di umanità". Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha voluto telefonare personalmente alle famiglie ed ha ringraziato quanti si sono impegnati per la liberazione; il capo del Governo, Silvio Berlusconi, ha parlato di "grande gioia" ed ha voluto esprimere il suo ringraziamento ai vertici dei nostri servizi segreti, al sottosegretario Gianni Letta ed alla Giordania. Berlusconi ha espresso gratitudine anche per l'opposizione "che ci ha seguito, sostenuto e ha mostrato grande riservatezza". Unità d'intenti sulla quale hanno concordato i leader dell'opposizione.

La notizia della liberazione delle volontarie italiane è stata commentata con gioia anche fuori dall'Italia. Tra gli altri, il premier francese Jean-Pierre Raffarin si è rallegrato del rilascio delle due ragazze italiane e si è augurato che ci sia presto lo stesso lieto fine per Christian Chesnot e Georges Malbrunot, i due giornalisti francesi rapiti il 20 agosto sulla strada tra Baghdad e Najaf.