Pechino (AsiaNews/Agenzie) – Per la grandiosa parata per il 1° ottobre, 60° anniversario della fondazione dello Stato comunista cinese, oltre 8mila soldati sfileranno con 500 tra le armi più avanzate, tutte made-in-China e molte mai prima esibite in pubblico, per mostrare l’avanzamento tecnologico del Paese.
La parata vuole anche celebrare la crescente forza militare cinese, Paese che investe più degli altri in armamenti, nonostante abbia ancora decine di milioni di persone sotto la soglia della povertà (secondo i dati ufficiali, ma altre fonti parlano di centinaia di milioni di poveri) e lo Stato spenda in proporzione assai poco in sanità pubblica e assistenza sociale.
Il generale Gao Jianguo, portavoce dell’ufficio per il Comando unito per la parata militare della festa nazionale, ripete che “l’esercito è importante per salvaguardare la sovranità nazionale e l’integrità del territorio. Con questa parata militare, [la Cina] mostrerà al mondo i grandi progressi compiuti nella difesa nazionale e per la modernizzazione militare”. La sfilata militare durerà circa 66 minuti, con i soldati che marceranno in 14 formazioni lungo la Changan Avenue, in rappresentanza di tutte le armi. Ci saranno i missili balistici intercontinentali, i carri armati da battaglia, le armi d’assalto, nonché circa 150 aerei, tra cui elicotteri e jet caccia.
Gao si preoccupa di insistere che il significato non è militare, ma di mostrare i grandi progressi economici e tecnologici della Cina. Analisti osservano comunque che l’esercito ha un peso determinante nel Paese e la parata vuole mostrare la sua crescente forza.
La sfilata militare sarà seguita dalla processione di circa 200mila persone con varie scene. Quindi ci sarà un galà di 100 minuti in piazza Tiananmen, compresi fuochi d’artificio che si promette saranno spettacolari.