Il tifone Melor sta per abbattersi su Nagoya
Si aspettano 40 cm di pioggia in 24 ore e il blocco delle attività industriali. Metereologi giapponesi avvertono che per il riscaldamento degli oceani i supertifoni saranno sempre più forti, producendo danni senza precedenti.

Tokyo (AsiaNews/Agenzie) – Un potente tifone si avvicina al Giappone, minacciando diversi centri popolosi e industriali con piogge torrenziali e venti fino a 150 km orari. L’ufficio meteorologico giapponese ha definito il tifone Melor in arrivo come la più potente tempesta tropicale degli ultimi 10 anni.

Mentre il tifone si muove verso nord nord-est, le piccole isole nella zona sud dell’arcipelago vengono battute da onde intense, alte diversi metri. Le previsioni dicono che nelle prossime 24 ore vi saranno almeno 40 cm di pioggia, con forti venti, ondate e allagamenti. È probabile che la zona colpita sarà quella di Tokai, che comprende la città di Nagoya, un grande centro industriale.

Melor, prima classificato come un supertifone di categoria 5, ora è divenuto di categoria 1, i cui venti possono raggiungere i 153 km all’ora.

I media paragonano questo tifone a quello abbattutosi nel 2004, nello stesso periodo dell’anno, che ha ucciso 95 persone e bloccato l’attività industriale per diverso tempo.

Nelle ultime settimane supertifoni si sono abbattuti nell’est e nel sud-est asiatico, creando distruzioni in Filippine, Taiwan, Cina, Vietnam, Laos, Cambogia.

Uno studio compiuto da meteorologi giapponesi prevede che, a causa del riscaldamento del pianeta e dell'oceano Pacifico, vi saranno supertifoni sempre più forti. Secondo tali studi, nella seconda metà del secolo le coste dell’arcipelago giapponese saranno colpite da “supertifoni” che produrranno danni senza precedenti, con venti di oltre 240 chilometri orari.