Migliorano le condizioni del card. Sin
di Sonny Evangelista
Veglie di preghiera giorno e notte per la sua salute. Anche i cattolici cinesi pregano per il cardinale filippino

Manila (AsiaNews) – Il cardinal Sin respira da solo e le sue condizioni sono migliorate. Dalle 18.30 di ieri sera (ora locale) i medici hanno rimosso il respiratore che permetteva all'anziano arcivescovo di respirare. "Il cardinale ora può parlare; abbiamo celebrato la messa e lui ha ricevuto la Comunione" ha detto il segretario padre Rufino Sescon, segretario del card. Sin. "Le sue condizioni sono migliorate. Anche sotto l'azione del respiratore il cardinale, dopo un primo momento di difficoltà, ha anche sorriso alle persone vicine". Non è ancora noto fino a quando il cardinale debba restare nel centro medico Cardinal Santos, dove si trova da lunedì in seguito a un abbassamento della pressione arteriosa.

 Molti fedeli laici e religiose hanno pregato ininterrottamente 24 ore su 24 nella cappella dell'ospedale per la pronta guarigione del cardinale. "La diocesi di Manila, attraverso il suo arcivescovo mons. Gaudencio Rosales, ringrazia tutti quelli che hanno inviato messaggi e stanno pregando per il cardinale e li incoraggia a continuare a pregare per lui" ha concluso p. Sescon.

Anche in Cina i cattolici hanno seguito con preoccupazione e accompagnato con la preghiera il ricovero in ospedale del cardinal Sin, che è di origine cinese: "Egli è una figura significativo nel rapporto tra Cina e Vaticano, molto amato e stimato dai cattolici cinesi" riferiscono fonti di Pechino ad AsiaNews.

Molti cattolici cinesi ricordano bene il cardinal Sin e la sua azione in favore della chiesa cinese. In particolare, nel 1985 Sin ha incontrato l'arcivescovo di Shanghai (divenuto poi cardinale) Gong Pigmei ricevendo da lui la dichiarazione di fedeltà al Papa ed anche dei cattolici cinesi. Nel  1987, durante una sua visita a Pechino, ha incontrato il primo ministro Zhao Ziyang

Nel 1995 è stato lo stesso Sin ad invitare i giovani della chiesa ufficiale cinese a Manila per partecipare alla Giornata mondiale della gioventù con il Papa. Alcuni di quei giovani ricordano ancora il card. Sin definendolo "un uomo giusto". Il card. Jaime Lachica Sin (14° di 16 figli) è nato nel 1928; ordinato prete nel 1954, è stato consacrato vescovo nel 1967 e cardinale nel 1976, all'età di 47 anni. Nel 2003, all'età di 75 anni, si è ritirato dalla carica di arcivescovo di Manila.