Petrolio, nuovo record in Asia: oltre 55 dollari al barile

Singapore (AsiaNews/Ap)  - Il prezzo del petrolio ha stabilito un nuovo record questa mattina sui mercati asiatici: 55,33 dollari al barile. Rispetto al prezzo fissato venerdì, il greggio è salito di 40 cents al barile. Rispetto al 2003, il prezzo del greggio è salito del 70% in un anno,  pari a 10 dollari al mese. Il costo dell'oro nero è ancora sotto di 25 dollari al picco toccato durante la crisi del 1981.

Analisti aspettano che entro l'anno il prezzo salga fino a 60 dollari  al barile. Secondo Bernard Dan, presidente del Chicago Board of Trade, considerato che alcune produzioni stanno andando bene nel mondo, il prezzo non dovrebbe superare i 75 dollari: "anche se dovessero venire distrutte alcune linee di approvvigionamento, l'economia americana è sufficientemente forte da assorbire questa eventualità".

Alla base del caro petrolio vi sono le difficoltà di approvvigionamento e la crescente domanda da paesi come la Cina. Tra le cause sono da aggiungere: lo sciopero degli operai petroliferi appena conclusosi, le minacce dei ribelli in Nigeria, il più grande produttore di petrolio in Africa, gli attacchi terroristi contro oleodotti irakeni, la battaglia tra Mosca e il gigante petrolifero, Yukos e le tensioni politiche in Venezuela, paese produttore chiave in America latina.