Abu Dhabi copre i debiti di Dubai per 10 miliardi di dollari
Meno della metà della somma (4,1 miliardi) sarà usata per la Nakheel, il resto per la Dubai World. Alla notizia, le borse asiatiche sono tutte risalite. In preparazione a Dubai una nuova legge sulla bancarotta.

Dubai (AsiaNews/Agenzie) – Il governo di Dubai ha annunciato stamane che l’emirato di Abu Dhabi gli ha concesso 10 miliardi di dollari per coprire parte dei suoi debiti. Circa 4,1 miliardi della somma verranno usati per ripagare dei bond islamici che maturano oggi per l’immobiliare Nakheel, parte della holding Dubai World. In una dichiarazione diffusa oggi per e-mail, Dubai afferma che il resto del prestito verrà usato “per creditori e appaltatori”.

Il 25 novembre scorso il governo di Dubai ha scosso per settimane tutti i mercati finanziari chiedendo ai creditori della Dubai World – di proprietà dell’emirato – di attuare una moratori di 6 mesi per ripagare i debiti, che si aggirano sui 59 miliardi di dollari Usa, quasi il 75% di tutto il debito del Dubai.

Nell’annuncio di oggi, sheikh Ahmed bin Saaed al-Maktoum, del Comitato fiscale supremo, ha dichiarato di voler assicurare “investitori, creditori finanziari e commerciali, impiegati e nostri cittadini che il nostro governo agirà sempre in accordo con i principi del mercato e con la pratica commerciale accettata internazionalmente”. Egli ha pure annunciato che per l’emirato è in preparazione una nuova legge per la bancarotta. “Questa legge – ha detto – sarà usata nel caso in cui la Dubai World e le sue sussidiarie fossero impossibilitate a giungere a una ristrutturazione accettabile delle sue rimanenti obbligazioni”.

Non appena la notizia si è diffusa, i mercati asiatici hanno cominciato a crescere.

Fra gli esperti si tira un respiro di sollievo perché Abu Dhabi “si “offre in pratica a pagare il conto”. La mossa dell’emirato di Abu Dhabi era stata preannunciata da AsiaNews (Cfr. AsiaNews.it, 27/11/2009 L’emiro di Abu Dhabi comprerà tutta Dubai per 80 miliardi di dollari Usa), anche se nei giorni seguenti, Abu Dhabi aveva precisato che avrebbe “scelto” come assistere Dubai e che ciò non significava che “Abu Dhabi sottoscriverà tutti i suoi debiti”.

Abu Dhabi è il maggiore degli emirati e un grande esportatore di petrolio.