I Talebani attaccano il centro di Kabul
Presi di mira il palazzo presidenziale di Karzai, il ministero della giustizia, la Banca centrale. Si spara anche attorno all’Hotel Serena. Due giorni fa sono stati rapiti due ingegneri cinesi.
Kabul (AsiaNews/Agenzie) – I Talebani hanno sferrato stamane un attacco nella capitale con armi da fuoco e almeno 20 kamikaze. L’attacco ha preso di mira il ministero della Giustizia, la Banca centrale e il palazzo del presidente Hamid Karzai. Al momento vi è una battaglia in atto fra i militanti e le forze di sicurezza e si sentono colpi anche attorno a Serena Hotel. Questo è l’unico albergo a cinque stelle della capitale ed è proprietà dell’Aga Khan.
 
L’offensiva accade proprio mentre alcuni membri del nuovo governo di Karzai stanno per giurare ed entrare nel gabinetto. Lo scorso 16 gennaio il parlamento afghano aveva rifiutato 10 dei 17 ministri proposti da Karzai.
 
Quella di oggi è l’ultima di una serie di attacchi violenti nella capitale. Lo scorso ottobre un raid dei Talebani ha preso di mira un albergo dove erano ospitati impiegato dell’Onu e il Serena Hotel. Negli ultimi mesi tali attacchi si sono moltiplicati. Il 15 gennaio scorso un missile è esploso all’ambasciata tedesca, nel centro di Kabul.
 
Il 16 gennaio, i talebani hanno rapito due ingegneri cinesi insieme ai loro 2 autisti e a due guardie. Il portavoce dei Talebani, Yusuf Ahmadi, ha dichiarato all’Afp che la shura, una corte islamica, deciderà il loro destino. In tutti questi anni, rapimenti di personale straniero e giornalisti sono avvenuti a titolo dimostrativo e per domandare riscatti per sostenere la guerriglia.